Breve indagine statistica sulla Lega Pallavolo Serie A1 femminile (stagione sportiva 2022-2023)

Introduzione

La Lega Pallavolo Serie A1 femminile è senza dubbio uno dei campionati di volley più seguiti al mondo, ma potremmo anche azzardarci a dire che si tratta del campionato più bello in assoluto. 

Il campionato è noto per il suo alto livello di competitività e le partite sono sempre ricche di emozioni. Molte sono le giocatrici internazionali che ogni anno decidono di venire in Italia e unirsi alla grande famiglia della Lega Pallavolo Serie A1. Nella stagione sportiva 2022-2023, la Serie A1 femminile vanta di alcune delle migliori giocatrici al mondo, tra cui le campionesse olimpiche e MVP di Rio 2016 e Tokyo 2020 Zhu Ting e Jordan Larson, così come anche 7 delle 12 americane che hanno vinto l’oro a Tokyo, ma anche Isabelle Haak, Asia Wolosz, Ebrar Karakurt e molte altre star della pallavolo europea e mondiale. 

La stagione sportiva 2022-23 rappresenta la 78esima edizione del Campionato di Pallavolo Serie A1 femminile, e sono 14 le squadre iscritte, per un totale di 202 atlete (in media 14 atlete per squadra). Al termine delle 26 partite di Regular Season, le ultime due in classifica retrocedono in Serie A2, mentre le altre proseguiranno con i Play Off Scudetto secondo la formula di accoppiamento 1-8, 2-7, 3-6, 4-5 al meglio delle due partite su tre.

Il presente articolo si presenta come un breve report che pone come scopo l’analisi di alcuni dei principali aspetti che caratterizzano il Campionato di Pallavolo Serie A1 femminile, come nazionalità delle giocatrici, i ruoli, l’età e l’altezza. 

Nazionalità e Ruoli 

Nella tabella 1 si osserva che le atlete straniere tesserate in Serie A1 femminile sono 80 (circa il 40% del totale), con una media di 6 giocatrici non italiane per squadra. In particolare, le squadra con più giocatrici straniere sono la Vero Volley Milano e il Cbf Balducci Hr Macerata (8 ciascuna), mentre la squadra Wash4green Pinerolo, una delle due new entry in Serie A1, è la squadra con meno giocatrici straniere in squadra, solamente 3.

NAZIONALITÀN° ATLETE
ITALIANA122(60,40%)
NON ITALIANA80(39,60%)

(Tabella 1)

Interessante è osservare il paese di provenienza delle atlete straniere. Nella stagione sportiva 2022-2023, il paese più rappresentato sono gli Stati Uniti, con ben 25 atlete (31%), tra cui 7 delle 12 americane che hanno vinto l’oro olimpico ai Giochi di Tokyo 2020. Il secondo gruppo di paesi più rappresentato è l’Olanda, la Polonia ed il Belgio, che insieme rappresentano il 21% (5-7 atlete per paese). Un terzo gruppo è rappresentato da Russia, Francia e Brasile (il 14%, 3-4 atlete per paese), mentre il restante 34% proviene da 21 paesi differenti, tra cui Cina, Serbia, Germania, Turchia etc. (1-2 atlete per paese).  

Qual è la distribuzione delle atlete per ruolo? E quali sono i ruoli più richiesti dalle società quando decidono di ingaggiare le giocatrici straniere? I dati della tabella 2 riportano il numero e le percentuali delle atlete divise per ruolo e nazionalità.  

ATLETE PER RUOLO E NAZIONALITÀ
NAZIONALITÀSCHIACCIATRICECENTRALEPALLEGGIATRICELIBEROOPPOSTO
ITALIANA34
(16,83%)
19
(16,83%)
21
(10,40%)
26
(10,40%)
7
(3,47%)
STRANIERA32
(15,84%)
34
(9,41%)
12
(5,94%)
1
(0,50%)
16
(7,92%)
TOTALE66(32,67%)53(26,24%)33(16,34%)
27(13,37%)23(11,39%)

(Tabella 2)

Per quanto riguarda la distribuzione dei ruoli delle giocatrici nella stagione sportiva 2022-2023 di Serie A1 femminile, più della metà sono schiacciatrici e centrali (rispettivamente il 32,67% e il 26,24%), che insieme rappresentano il 58,91% del totale. Il restante 41,09% è ripartito tra palleggiatrici (il 16,34%), liberi (13,37%) ed opposti (11,39%). Il gruppo degli attaccanti (schiacciatrici, centrali ed opposti) costituisce il 70,30% delle atlete. Si noti come il numero degli opposti, che sono degli attaccanti, sia inferiore a quello dei liberi, che hanno il compito principale di difesa e ricezione: ciò è dovuto al fatto che in fase di tesseramento, alcune attaccanti sono state tesserate con un ruolo diverso da quello nella quale giocano effettivamente. Un esempio è la squadra Igor Gorgonzola Novara, dove sono state tesserate 7 atlete come schiacciatrici e nessun opposto. 

Concentrandoci ora invece sulle giocatrici straniere, sempre dalla tabella 2 notiamo che i centrali e gli opposti stranieri sono in maggioranza rispetto alle atlete italiane, mentre c’è un equilibrio tra italiane e straniere per il ruolo di schiacciatrice (rispettivamente il 16,83% e il 15,84%). La maggior parte dei club ha deciso di usare palleggiatrici italiane; infatti, le palleggiatrici straniere sono solamente il 5,94% del totale delle atlete. Infine, notiamo dalla tabella che nel campionato italiano vi è solamente un libero straniero: si tratta della squadra Savino Del Bene Scandicci, la quale ha deciso di ingaggiare una delle migliori al mondo nel ruolo di libero, la dominicana Brenda Castillo. 

Si ricorda che, al fine di promuovere lo sviluppo delle giocatrici italiane e di sostenere la crescita della pallavolo italiana, per il Campionato di Lega Serie A1 femminile, la Federazione Italiana di Pallavolo (FIPAV) ha stabilito il limite massimo di 4 giocatrici straniere in campo per ogni squadra, dunque un minimo di 3 italiane. 

Età delle giocatrici

Riguardo all’età delle giocatrici, si osservi la tabella 3, che riporta alcuni indici statistici di base. 

ETÀ
MEDIADEV. ST.Q1MEDIANAQ3MINIMOMASSIMORANGE
26.44.26232629173720

(Tabella 3)

Osservando i dati della tabella 3, notiamo che l’età media è pari a 26.4 anni, la mediana è 26 anni, la distribuzione è leggermente asimmetrica a destra. Il primo quartile ha un’età compresa tra il minimo di 17 anni (Camilla Basso, centrale Cuneo Granda S. Bernardo) e 23 anni, mentre il 25% con età più alta ha età compresa tra 29 anni e 37 anni (Veronica Angeloni, schiacciatrice Savino del Bene Scandicci). Gli Over 30 e gli Under 20 sono rispettivamente il 23,27% (47) e il 6,93% (14). La differenza di età tra la giocatrice più anziana da quella più giovane è di 20 anni. 

Interessante è osservare l’età media delle giocatrici in base al ruolo e per nazionalità. In generale, l’età media degli opposti e liberi è leggermente minore (rispettivamente 25.39 e 25.74 anni), mentre è maggiore per i centrali e le schiacciatrici (rispettivamente 26.25 e 26.74 anni). L’età media delle palleggiatrici è di 27.21 anni, il che conferma l’importanza dell’esperienza per questo ruolo, soprattutto in un campionato di alto livello come quello della Serie A1 femminile. I dati della tabella 4 mostrano inoltre che in media l’età delle giocatrici straniere in Serie A1 è maggiore rispetto a quella delle italiane, per ogni ruolo. 

ETÀ MEDIA PER RUOLO E NAZIONALITÀ
RUOLOSTRANIERAITALIANATOTALE
PALLEGGIATRICE28.0026.7627.21
SCHIACCIATRICE27.5625.9726.74
CENTRALE26.5826.0626.25
LIBERO31.0025.5425.74
OPPOSTO25.6924.7125.39
MEDIA27.7725.8126.40

(Tabella 4)

Tra le 9 giocatrici Over 35 sono presenti ben 5 schiacciatrici, tra cui la campionessa olimpica Jordan Larson (37 anni) e la miglior attaccante del Mondiale 2010 Tatiana Kosheleva (35 anni). Sempre tra le Over 35 troviamo il miglior libero del Mondiale 2018 e 2022 Monica De Gennaro (36 anni), la centrale Federica Stufi (35 anni), mentre la palleggiatrice con l’età maggiore è l’americana Carli Llyod (34 anni). 

Infine, per concludere questa sezione dedicata all’età delle giocatrici, presentiamo delle analisi relativi all’età media delle squadre. La squadra con età media maggiore è la Savino del Bene Scandicci (età media 30.1 anni), mentre la squadra più giovane è quella de Il Bisonte Firenze (età media 23.7 anni). Solamente tre squadre hanno un’età media inferiore a 25 anni (Bartoccini-Fortinfissi Perugia, Cuneo Granda S.Bernardo e Il Bisonte Firenze) mentre sono tre anche le squadre che superano i 28 anni (Savino del Bene Scandicci, Megabox Ond. Savio Vallefoglia e Prosecco Doc Imoco Conegliano). La maggior parte delle squadre (il 57%) ha un’età media tra 25 e 28 anni.  

Altezza delle giocatrici

Riguardo all’altezza delle giocatrici, si osservi la tabella 5, che riporta alcuni indici statistici di base.

ALTEZZA (cm)
MEDIADEV. ST.Q1MEDIANAQ3MINIMOMASSIMORANGE
184.227.7518118518816220846

(Tabella 5)

Dalla tabella 5 si osserva che l’altezza media delle giocatrici in Serie A1 è pari 184.22cm, la mediana è 185cm, mentre il primo quartile varia dai 162cm della giocatrice più bassa (il libero Silvia Fiori di Cbf Balducci Hr Macerata) e 181cm. Il 25% più alti vanno da 188cm a 208cm della più alta (la centrale statunitense Merete Suzanne del club Megabox Ond. Savio Vallefoglia). Sia il valore della deviazione standard che il range sono elevati, ne emerge una distribuzione dell’altezza fortemente asimmetrica a destra, dovuto al fatto che gli schiacciatori e i centrali, che rappresentano più della metà delle atlete di Serie A1 (il 58.91%), hanno dei valori medi molto elevati (tabella 6). 

ALTEZZA (cm) MEDIA PER RUOLO E NAZIONALITÀ
RUOLOSTRANIERAITALIANATOTALE
CENTRALE191.37187.88189.13
LIBERO167.00171.04170.89
OPPOSTO190.94187.29189.83
PALLEGGIATRICE182.50179.14180.36
SCHIACCIATRICE187.31184.21185.71
MEDIA188.03181.73184.22

(Tabella 6)

Escludendo i liberi e le palleggiatrici, l’altezza media degli attaccanti (schiacciatrici, centrali ed opposti), che rappresentano il 70,30% delle atlete in Serie A1, è pari a 186.46cm, dove il massimo e il minimo sono rispettivamente la centrale statunitense Merete Suzanne del club Megabox Ond. Savio Vallefoglia (208cm) e la schiacciatrice 21enne Francesca Magazza del club Cuneo Granda S.Bernardo. Inoltre, dalla tabella 6 si osserva che, ad eccezione del libero (anche perché vi solamente un’atleta straniera per questo ruolo), in tutti i ruoli l’altezza media delle giocatrici straniere è più alta di quelle delle italiane, mediamente di 3.53cm. 

Considerazioni finali

Le 14 squadre schierano un mix di veterane esperte e star emergenti. La competizione è agguerrita e ogni partita è una battaglia per vedere quale squadra uscirà vincitrice. Anche i tifosi sono incredibilmente appassionati, riempiendo le arene e tifando per le loro squadre preferite. Un altro aspetto che rende così speciale la Lega Pallavolo Serie A1 è la sportività tra le giocatrici. Nonostante l’intensa competizione, le giocatrici si rispettano e si sostengono a vicenda, creando un vero senso di comunità all’interno del campionato.

Nel complesso, la Lega Pallavolo Serie A1 femminile non è solo uno sport, è un vero spettacolo, con atlete straordinarie, tifosi appassionati e momenti indimenticabili. Il campionato è un vero gioiello nel mondo dello sport! 

Autore: Zhuohao Hu 

Nota: le analisi presenti nell’articolo si basano unicamente sui dati presenti sul sito ufficiale della Lega Pallavolo Serie A1 Femminile, al 13 Gennaio 2023. 

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